Ricetta migliacci con frittata di polezze

Rieccomi come sempre un cordiale saluto a tutti gli ascoltatori di Radio Incontri. Sono sempre io Mirko Perugini il vostro cuoco contadino a domicilio. Se ancora non mi seguite siete pregate di farlo sulla mia pagina Facebook Mirko Cuoco Contadino a Domicilio dove troverete tutte le informazioni su chi sono e per rimanere sempre aggiornati su quello che faccio. All’interno di questa rubrica si parla di cucina e non solo anche di tradizioni legate al nostro territorio e tante curiosità. Oggi voglio parlarvi di una ricetta che può far felici anche i nostri amici vegetariani. Faremo i migliacci di acqua e farina con frittata di polezze. Il migliaccio o mostrengolo come si dice a mercatale come vedete mi piace farvi imparare il mio dialetto è un antenato delle crepe. Le polezze non sono altro che il getto che fa la pianta dei rapi in questo periodo. C’è chi le chiama gamettele, chi broccolo di rapi. Noi si chiamano polezze. Prima di partire con la ricetta vi ricordo le solite cose importantissime. La prima è reperire ingredienti di qualità. Mi raccomando ingredienti di qualità. Poi se avete dubbi da chiarire o consigli da chiedere oppure vi serve un cuoco a domicilio per qualsiasi evento che vogliate organizzare contattatemi al numero 334 7606 976 Bene, ora passiamo agli ingredienti. Per 6 persone vi serviranno 8 etti di farina, 8 etti è un chilo, dipende da quanti migliacci volete fare. Acqua, circa 500 ml Un pizzico di sale 2 o 3 cucchiai di olio Questo per i migliacci. Poi vi serviranno 2,5 kg di polezze fresche Olio, aglio e peperoncino se vi piacciono piccanti e 12 uova per realizzare le frittate. Bene, per prima cosa partiamo con i migliacci. In una bowl mettete la farina, l’olio e piano piano aggiungete l’acqua. Aiutandovi con una frusta mescolate farina ed acqua. L’impasto dovrà risultare come quello delle crepes. Ok? Fate riposare per mezz’ora il composto. Poi cuoceteli in una padella. Una padella media, intorno ai 18 cm di diametro. Antiaderente. Voi prendete un mestolo di composto, lo mettete nella padella, fate riempire tutto il composto nella padella, aspettate che cuoci 2-3 minuti, lo girate e il migliaccio è pronto. E lo mettete in un piatto. E così fino a che avete finito di farli. Le polezze. Come detto prima. Le polezze sono fresche. Sia che le avete o sia che le comprate vanno pulite per bene e vanno sciacquate sotto acqua corrente. Fatto questo passaggio le lessate in acqua salata per 5 minuti e poi le scolate. Prendete poi una padella, ci mettete 4 cucchiai d’olio, 2 spicchi di aglio e del peperoncino, se vi piacciono piccanti. E una volta che inizia l’olio a prendere calore con aglio e peperoncino ci mettete la verdura dentro. E la fate saltare in quell’olio. Ok? Fatto questo, ci vorranno 5 minuti, non più. Le fate raffreddare. Le sminuzzate fine fine fine fine. E le unite in una ciotola dove avrete sbattuto le uova. Potete aggiungere alle uova un po’ di sale, un pochino di pepe, come più vi piacciono. Una volta unito tutto quanto, fatto questo composto, prendete la stessa padella dove avete fatto i migliacci. Ci mettete un goccino d’olio e mettete la stessa dose, con lo stesso mestolo, di uovo. Così fate le frittate della stessa altezza dei migliacci. Almeno avrete un rapporto perfetto tra pane e companatico. Va bene? Fatto ciò, fate tutte le frittate, ok? Prendete un piatto da portata. Ci mettete sopra il migliaccio. Ci mettete la frittata. Scusatemi. Ci mettete la frittata. E poi, se vi piace… E la servite così. Se no, se vi piace, potete prendere il migliaccio. Metterlo su una teglia da forno. Metterci sopra la frittata. Potete metterci un po’ di formaggio di parmigiano. Oppure della mozzarella. Del formaggio filante. Qualcosa che dà ancora più gusto. E lo mettete due minuti in forno. Giusto il tempo di far sciogliere un attimino il formaggio sopra. E lo servite. Sarà ancora, ancora più buono. Io personalmente lo preferisco così. Perché a me piace roba golosa. E anche molto piccante e molto condita. Perché non vi nego che poi, una volta che esce dal forno, ci faccio cadere una piccola grattata di pepe nero macinato fresco. E sarà un piatto gustosissimo. A me piace tantissimo. Fa felice tutti. E penso che farete un grandissimo successo. Bene, anche la ricetta di oggi è terminata. Spero, come sempre, che sia stata di vostro gradimento. Continuate ad ascoltare Radioincontri per nuove ricette e curiosità. Sempre qui, dopo il GR Valdichiana. Un saluto dal vostro cuoco contadino a domicilio. Vi aspetto domani con una nuova ricetta. Ciao a tutti.