Ravanelli

Vi è mai capitato di sentirvi dire che quel disco, proprio quello che amate alla follia e riascoltereste un milione di volte, “non è niente di che”? Non disperate, succede. Anzi, è successo anche a dischi, libri e film che oggi sono considerati pietre miliari. RAVANELLI racconta le loro storie, da un alto per sorridere di questi errori macroscopici e dall’altro ricordare che i gusti cambiano più velocemente di quanto pensiamo.

Ravanelli. La casa delle pessime recensioni

Questo programma non parla di alimentazione vegana, né di calciatori della Juventus degli anni Novanta. Il titolo è dovuto piuttosto a un gustoso aneddoto. Si racconta che al termine di una rappresentazione della Traviata al Teatro alla Scala, uno spettatore che detestava Maria Callas le tirò, invece del consueto mazzo di fiori, un bel cesto di ravanelli rossi, in segno di disapprovazione. Il celebre soprano, che non ci vedeva affatto bene, non si rese conto dell’insulto e li scambiò per fiori, alzandoli in aria con un gesto trionfale, mentre il pubblico si spellava le mani dall’entusiasmo.

Questo programma racconta tutte quelle volte in cui critici, recensori e spettatori hanno dato giudizi impietosi su opere che, nonostante tutto, sono passate alla storia. Da un lato, per sorridere di questi errori macroscopici. Dall’altro, per rendersi conto che non sempre tutti la pensano come vorremmo, ma è proprio allora che vale la pena alzare i nostri ravanelli.

Un programma a cura di Alessandro Ferri.

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